martedì 18 dicembre 2012

Le Querce di Villa Borghese


A Villa Borghese sono presenti diverse specie di querce, tra le quali Quercus ilex   , Quercus robur e Quercue cerris

Per i Greci la quercia era sacra a Zeus, padre degli dei. Non a caso, nell’Odissea, Ulisse consulta ben due volte il “fogliame divino della grande quercia di Zeus”.
Anche per i Celti, la quercia rappresenta un forte valore simbolico nella loro sfera sacra. Nella sua Naturalis Historia, Plinio afferma che i sacerdoti druidi “scelgono i boschi di querce e non celebrano alcun sacrificio senza la presenza di quell’albero”.

Questo maestoso albero rappresenta da sempre il simbolo della forza e della potenza, soprattutto nelle culture indoeuropee.




Nome specie: Quercus ilex
Nome comune: leccio
Famiglia: Fagaceae

Specie tipicamente europea e mediterranea, vive spesso in associazione col corbezzolo (Arbutus unendo), l’erica, il lentisco (Pistacia lentiscus) ed il mirto (Myrtus communis) e predilige terreni acidi.
Il leccio è un albero di terza grandezza, alto fino a 20 metri. La corona sempreverde è ampia, ovale e densa.
Le foglie sono persistenti, alterne e portate su un breve picciolo. Il lembo può essere intero o dentato-spinoso, di forma ovale o lanceolata.
I frutti sono ghiande di circa 2,5 cm di lunghezza racchiusa per quasi due terzi in una cupola squamosa.


Per la robustezza e la resistenza ad inquinamento e potature, nonché per l’aspetto imponente, il leccio ha una grande diffusione come pianta ornamentale per viale e giardini. Possiede una notevole longevità , infatti alcuni esemplari possono raggiungere i 1000 anni di età.
Per i piccoli ora grandi...ricordiamo che Cip e Ciop sono golosi di...GHIANDE per non parlare del simpaticissimo SCRAT dell'Era Glaciale, alla perenne conquista della sua ghianda





1 commento:

  1. Forse è la mia natura di origine celtica che ragione in me stesso... ma la quercia è sempre stata simbolo di forte riferimento sempre per le popolazioni di forte sensibilita naturalistica... e altre alla Forza e alla Potenza non si escluda la maestosità della Ragione della fede che era ed è,nonostante tutto, attiva oggi. Forza e potenza che senza la ragione non è nulla !
    Renzo Marrucci

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